Il ricordo di un incontro speciale in Circumvesuviana – Prima parte
Questa Mattina mi sono svegliato malinconico ed ho “riscoperto” che sto invecchiando.
Gli anni passano ma i ricordi difficilmente soprattutto quelli belli. RIcordo i “bei tempi” quelli universitari quando usavo la vesuviana tutti i giorni e non avevo orari fissi quindi capitava di prendere la Circumvesuviana alle 7 del mattimo oppure alle 10 direzione Napoli.
Ormai sono passati circa 5 anni e ricordo che facevo nuove amicizie tutti i giorni soprattutto con ragazze.
Una volta vidi una bellissima ragazza mora con i capelli ricci alta come me, non esitai ad avvicinarmi con una scusa la classica
“Stai aspettando da molto?”
Lei ovviamente con un sorriso mi rispose e mi disse che era appena arrivata. La sfortuna volle che in quel momento arrivò il treno e in mente pensai la mia solita sfortuna.
Durante tutto il viaggio non ebbi la fortuna di poter scambiare nemmeno due parole (era un treno troppo affollato).
Però poi, accadde l’inevitabile:
dopo due/tre fermate, il treno iniziò a sfollarsi ed io andai vicino. Iniziai a parlare della musica che le piacesse perché lei prima aveva le cuffie, ci presentammo, e, ci demmo appuntamento per il giorno dopo…
Lo scrittore di questa storia ha preferito l’anonimato