Storie di “ordinario” Razzismo
STORIE DI ORDINARIO RAZZISMO – Circumvesuviana, treno per Napoli, ore 16.00 circa. Un nostro fan tramite la pagina ha raccontanto un episodio abbastanza triste e che “fa rabbia”. “Una vrenzola napulegna sui 40 inizia ad insultare i ragazzi afroamericani sul treno.Le risponde un vecchio moralista di Barra, dicendole che sulla Bibbia c’è scritto “Ama il prossimo tuo come te stesso“, ma che comunque gli emigrati portano “O Virùs” e se ne devono andare. Mi scuso con l’amico nero accanto a me, dicendogli che mi vergogno, in questi momenti, di essere italiano. Grido alla vrenzola che è un’imbecille Plebea, e al vecchio che è un cristiano a cazzi suoi.Ovviamente non do del lei a nessuno di loro, in quanto Plebei. Alla fine, non ho fatto in tempo ad uscire , che l’ho ripresa: ero fin troppo ansioso e paranoico di trovarmi di fronte la vrenzola (e il suo eventuale marito), che sono tornato a Torre.Non ero a Napoli da 4 anni, circa.Ne aspetterò qualcun altro, per capire se la situazione migliorerà.” Speriamo anche noi che non solo nei treni ma in generale la situazione migliori.