Blog — Pagina 31 di 55 — Spotted Vesuviana

  • Episodio a Castellammare di Stabia

    Spotted anonimo su un episodio capitato alla stazione di Castellammare di Stabia Purtroppo spesso capitano episodi spiacevoli, eccone uno successo alla stazione di Castellammare di Stabia Un paio di settimane fa, alla stazione di Castellammare centrale accade questo: 2 del pomeriggio, entro in stazione, cambio binario, precisamente Napoli-Sorrento, mentre scendo le scale mi accorgo di un uomo sulla quarantina proprio alla fine di queste ultime, con i pantaloni completamente abbassati e il suo membro in bella vista, intento a svuotare la sua vescica. Sono stata costretta a passargli accanto purtroppo, ed io, giustamente arrabbiata, ho esclamato: ” ma che c**** fai”, andandomene. Mentre salgo le scale per l’altro binario sento la sua risposta: “questa mongoloide , ma come ti permetti, nemmeno una pisciata in pace mi posso fare, meglio che me ne vado se no la uccido di mazzate”. Ovviamente il tutto detto in dialetto e nella maniera più cafona possibile. Mancanza di rispetto e strafottenza totale, potevano passarci benissimo delle mamme con i propri bambini. Sono rimasta scioccata e schifata da questa situazione, per di più ho ricevuto anche una minaccia bella e buona. Spero di vero cuore che non capiti a nessuno, perché è stato terribile.

  • Fotografia Oscar centro

    Treni Straordinari 15 Settembre 2019

    Nella sola giornata del 15 Settembre 2019 sulla linea Napoli Sorrento verranno effettuati i seguenti treni: Da Napoli per Sorrento 10819 ore 08:19 8:21 da Napoli Garibaldi 10919 ore 09:19 9:21 da Napoli Garibaldi 11349 ore 13:49 13:51 da Napoli Garibaldi 11547 ore 15:48 15:51 da Napoli Garibaldi Da Sorrento per Napoli 11008 ore 10:08 11124 ore 11:24 11554 ore 15:54 11738 ore 17:38

  • Vagone della vesuviana

    I dubbi sulla Vesuviana

    I dubbi che gli utenti hanno sulla vesuviana Da un sondaggio su Instagram ecco alcune risposte alla domanda “DOMANDA QUALE DUBBIO TI AFFLIGGE SULLA VESUVIANA?” Essa stessa è il dubbio Pekk c fet ca dint? Ma chi me l’ha fatto fare?!?! Quellodi non arrivare maiSe nelle case altrui si trovi un deodarante.Crederanno che anche oggi il mio ritardo è dovuto a mancanza di materiale rotabile? Quanto possa durare ancora.Revamping etr 105 dove sei?Sono 10 anni che la sogno ha la capacità di entrati dentro. Ha davvero tutta questa potenza?Non saprei rispondere… Perchè la gente non si lava?Perchè ci sono tutti questi disservizi?Cos’è il materiale rotabile? Arrivare in orarioChe non arriva, che mi succede qualcosa nella stazione di moregine abbandonata da Dio.Scartamento RidottoDi non perdere il trenoCos’è il materiale rotabile?

  • Vesuviana puntuale cosa fai?

    Vesuviana puntuale cosa fai? Ecco le risposte da Instagram Non si è abituati a vedere un treno della Circumvesuviana puntuale, la domanda posta su instagram è abbastanza semplice:Cosa fai quando un treno della Vesuviana è puntuale? Sono felice,Non lo prendo perchè se non è in ritardo non è vera vesuviana.Sicuramente si fermerà per strada. Ed indovino sempre..NienteGuardo il telefono.Arrivo nelle mutande.Stesa di batte, che dopo appost e sta a Napoli par ca staj facenn o capodanno a Dubai.Penso che sia quello precedente in ritardoMi inginocchio ed inizio a pregare rivolto alla mecca.Dio esiste.Lo perdo perchè arriva puntuale solo quando sono i ritardo.Nessuna reazione perchè tanto ritarderà strada facendo.Dico:”Assafà a Maronn, pur ogg me jut e cul”Ballo la “macarena”Lo perdo perchè convita che faccia tardi arrivo in ritardoCorro perchè sono io in ritardo.Grido al miracolo.Un vetro rotto in meno.Penso sempre che sia la corsa precedente… ma in ritardoVado a stringere la mano al capotreno.Butto due strilli di gioia.Il segno della croce e dico Miracolo, miracolo.Non lo prende pensando che sia quello prima arrivato in ritardo.Esulto.Ma perchè arriva mai puntuale?Sparo i fuochiPrendo il treno dopo perchè non accetto la puntualità o faccio fare tardi io il treno.

  • Vuò fa tren e tren

    Un soprannome per la Vesuviana

    Un soprannome per la Vesuviana – Ecco alcune delle risposte pervenute da instagram La metro di Milano per i Milanesi e non solo è chiamata “lo Spostapoveri” . Vediamo come i “Vesuviani” chiamano la Circumvesuviana. Trascina cristiani .Il bestemmiasanti.Lo spostatutti. Il train per i maiali da una fattoria all’altra. Lo spostaniente perchè non esiste in realtà. Casa. Il porta disagio. Il carro bestiamela sauna dei povery. O carr re muor . Carro bestiame. Lo spostanervi. Porta miseria. Inoltre ecco alcune rifessioni “poetiche” La vesuviana è quel luogo dove entrano sia il re che il servo, ma poi diventano tutti uguali. Ultimamente sto iniziando a pensare che la vesuviana non esista.

  • Una storia a Leopardi

    Una lettera di un fan che ci racconta una storia alla stazione di Leopardi Ciao amici, voglio raccontarvi una scena a cui ho assistito qualche sera fa sulla stazione di Leopardi, stazione sulla Napoli-Sorrento. Intorno alle 21:25 sul binario 1 che porta a napoli arriva un gruppo di ragazzi (due ragazzi e tre ragazze) si siedono sugli scalini del marciapiede lungo il binario scherzando e parlando tra loro con un tono alto e sguaiato, qualche minuto dopo invece al binario 2 che porta a Sorrento arriva un altro ragazzo ( piu o meno sulla quarantina) che si rivolge al gruppo di ragazzi chiedendo: “Guagliú tenite n euro?”, uno di loro, un ragazzo, un minorenne ( a detta delle amiche) risponde con tono alterato: “CHE COSA!?”, e l altro chiede di nuovo: “Tenite n euro?”, il minorenne risponde: “N euro!? E che ne saccio!? Vir quanti sord stann ccá nterr” (indicando i sassi tra i due binari), l altro risponde stizzito alla provocazione: “JÁ MONGOLÒ O TIEN O NO?“, a quel punto il minorenne risponde:”Oh ma mongoloide a chi?“, e si dirige di fretta e furia verso il binario 2 camminando sui sassi tra i due binari, a quel punto il minorenne allunga uno schiaffo al ragazzo colpendolo alla caviglia, l’altro lo invita con tono minaccioso a salire sul marciapiede lungo il binario, ma il minorenne appena tenta di salirvi viene scaraventato giù riuscendo però a rimanere in piedi, il minorenne rimane cosi tra i due binari, mentre l altro ragazzo si china all’altezza del minorenne che resta per qualche secondo col braccio alzato quasi ad intimargli uno schiaffo non appena l’altro cercasse di reagire, i due si parlano a muso duro dicendosi non so che cosa. Sembra l inizio di una rissa, che però viene sedata anche grazie all’intervento delle amiche del minorenne che lo richiamano dicendogli di finirla, perche qualcuna di loro é incinta, bla bla bla… Finisce cosi che il minorenne torna dai suoi amici mentre l altro seppur contrariato sale sul treno, che arriva giusto in tempo, per Sorrento.Per chi non lo sapesse la stazione di Leopardi é impresenziata . E se quei due si fossero azzuffati sul serio? Se fosse finita male? Se qualcun altro nel tentativo di sedare la rissa fosse rimasto coinvolto? Ma soprattutto com’è possibile che certe stazioni sono abbandonate a loro stesse senza nemmeno una vigilanza? A che serve abbellirle se poi non sono sicure? Queste ultime due domande sembrano non trovare risposte…

  • Recensione Villa delle Ginestre

    Recensione della stazione di Villa delle Ginestre – La stazione di Leopardi E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce. Vedendo le condizioni in cui versa la stazione di Villa delle ginestre, a Torre del Greco, l’epigrafe della lirica leopardiana dedicata alle ginestre e al Vesuvio sembra calzare a pennello: una struttura semi abbandonata, lasciata preda dei vandali e senza manutenzione, che di certo non rende giustizia alla bellezza dei posti decantati dal Recanate. Certo, il formidabil monte sterminator rimane sempre lì, immutato nel suo prepotente dominio della costa e del paesaggio, aiutandoci ancora oggi a comprendere il senso di smarrimento provato da Leopardi. Ma la bellezza finisce lì. L’aspetto selvaggio del Vesuvio si riflette perversamente nello stato di abbandono della stazione, con le sue pareti deturpate e pericolanti, la sporcizia presente in ogni angolo, l’assenza di personale ferroviario (ad eccezione di una guardia di sicurezza che periodicamente fa la sua comparsa) e nel senso di paura che caratterizza i minuti di attesa dell’agognato treno nelle ore meno frequentate. Del resto, questo senso di paura sembra essere condiviso anche dal personale che dovrebbe essere preposto alla biglietteria, dato il livello di protezioni degli accessi, con inferriate degne di un’apocalisse zombie. In realtà andrebbero bene anche recinzioni elettriche, purché la biglietteria fosse aperta. Ma niente da fare, non un punto informazioni, un bar, un distributore, un minimo segno di personale addetto ai lavori (a volte capita di avvistare la guardia giurata ma solo in determinati orari). È fin troppo evidente che siamo anni luce lontano dall’esempio di Pratola Ponte, per ritornare, invece, mestamente alla solita bassa qualità delle nostre stazioni periferiche. Un vero peccato, anche perché, sebbene si trovi alla periferia di Torre del Greco, la stazione conosce un buon numero di passeggeri, soprattutto d’estate grazie alla vicinanza con il parco acquatico Valle dell’Orso. Non è concepibile che una stazione versi in queste condizioni: non ci stancheremo mai di ripetere che la preservazione delle nostre strutture pubbliche, allo stato attuale, deve basarsi basa su di una presenza costante, quotidiana, in grado di porre un freno al menefreghismo dilagante. Purtroppo, non viviamo nel migliore dei mondi e questo, unitamente a livelli bassissimi di cultura civica, rende necessario un sistema di regole, diritti e sanzioni effettivamente funzionante. Il lavoro da fare è corposo e da articolare su più livelli: si va da una rapida manutenzione della struttura all’apertura fissa della biglietteria alla presenza in pianta stabile di personale EAV, passando anche per una sinergia con forze dell’ordine e comune per cercare di migliorare il grado di fiducia e di sicurezza, altrimenti la stazione e la zona circostante saranno ancora dominate dal senso di abbandono attuale. E ciò vorrà dire, senza mezzi termini, uno schiaffo al passato e uno al presente. Posizione 3/5 Pulizia 2/5 Sicurezza 2/5 Comfort 1/5 Giudizio: Insufficiente