Blog — Pagina 14 di 55 — Spotted Vesuviana

  • EAV orari festività 2020

    Dal sito EAV si legge il seguente comunicato: Le recenti disposizioni emanate dal governo nazionale e regionale impongono forti limitazioni alla mobilità in particolare nei giorni festivi dal 20 Dicembre al 6 Gennaio. Per tali motivi tutti i servizi ferroviari, su tutte le linee aziendali, vengono soppressi nei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e 1 gennaio 2021. Allo stesso modo e nelle stesse giornate sono sospesi anche i servizi automobilistici su tutte le linee gestite da EAV. Vengono istituiti servizi automobilistici sostitutivi su prenotazione mentre per gli operatori sanitari è predisposto un servizio dedicato individuale a chiamata, sia su terraferma che per l’isola di Ischia. Tutte le info con i dettagli del servizio nelle giornate 24 e 31 dicembre e le modalità di prenotazione dei servizi per il personale sanitario sono su eavsrl.it .

  • Fotografia Oscar centro

    Contest pensiero/letterina di Natale – Cara Vesuviana

    Contest pensiero/letterina di Natale – Cara Vesuviana Cara circumvesuviana, Stamattina ho fatto un giro per le strade del paese alla ricerca di un’ispirazione natalizia, come faccio ogni anno. Alla ricerca di un tema per una lettera a Babbo Natale che fosse un po’ poetica, un po’ dolce.  Chiaro, il mio paese è un po’ piccolo, e anche io lo sono: ho 16 anni, qualche mese e molte storie da raccontare. Però, di questi tempi, il centro si anima di musica, canti, gruppi male assortiti di Babbo Natale con barbe sbiadite e cappelli sfilacciati che sfilano fuori il teatro cittadino- insomma, non proprio il massimo, ma quanto basta a risollevare il morale dei bambini. Giustamente ti starai chiedendo: potresti scrivere a loro, allora perché scrivi a me? Certo, ora ci arrivo. Tra tutte le ragazze che salgono sui tuoi vagoni probabilmente sono tra le più fidate, una di quelle che ti conosceva da quando la mia nobile Villa Augustea aveva l’onesto nome di “Mercato Vecchio”; una di quelle che conosce a memoria i tuoi itinerari, che con un biglietto da un euro e trenta ha fatto Somma-Sorrento e ha cantato Despacito almeno dieci volte con nove cantanti diversi; sono stata presente ad ogni sciopero, ogni soppressione, ogni volta che, dopo venti minuti di ritardo, sceglievi di arrivare proprio quando, dalla frustrazione, accendevo una sigaretta. Ho cambiato treno tre volte in un’ora, ho aspettato a Porta Nolana che il treno delle 18,04 per Sarno partisse, anche dopo il rintocco delle ore 20. Le tue inefficienze sono diventate le storie più divertenti della mia quotidianità, come ad esempio quando il tuo display mi proiettava nel futuro, o la voce che riecheggiava nei corridoi informava di essere arrivati a Baiano quando il treno era fermo a Rione Trieste. A volte mi hai fatto ridere così tanto che ho quasi dimenticato di aver paura di prendere il treno.   Nessuna storia strappalacrime, d’altronde non voglio appesantirti durante il giorno di Natale, quando i tuoi posti sono pieni di gente che torna da lavoro con la felicità negli occhi di trascorrere finalmente una serata con la famiglia al completo e ragazzi tutti messi in tiro per aperitivi natalizi dell’ultimo minuto. No. Ma quando parlo di te, non posso non parlare di quel gruppo di ragazzi che, non molti mesi fa, salito sul treno, iniziò ad importunare prima un’altra ragazza, poi me- prima con le parole, e poi, italianizzando il napoletano, “gettando le mani”. Ogni volta che ricordo di dover prendere la vesuviana, non riesco a non pensare che anche al ritorno dovrò salire sul treno, e che sarà buio, e che potrei vederli di nuovo. O potrei incontrare quell’anziano signore del treno delle 15,34, quello che prendo per gli allenamenti di calcetto che, tanto gentile, spreca sempre complimenti non richiesti nei miei confronti. Quando qualcuno ride e dice “non ci sono controlli sulla vesuviana, senza biglietto vai dove vuoi”, rido anch’io, ma poi con amarezza penso a quei volti che nemmeno ho visto, e al volto inerme di nessun anonimo controllore intervenuto, nessun passeggero, niente di niente. Da quando successe tutta questa storia non mi sono fermata un attimo. Ho provato a denunciare, ma questa è una storia che non vuoi sentire, perché oggi è il giorno di Natale. No, e di queste cose non si parla mai, figurati quando tutti sono in festa. Questa pagina, forse, chiede un’altra letterina, una letterina che nessuno ha davvero voglia di leggere. Pazienza. Ormai ci sono abituata. Fatto sta che io a Babbo Natale volevo chiedere questo, che portasse un po’ di serenità in questo mondo, che scacciasse via la cattiveria- un po’ come gli chiedeva una me più piccola, quando la sua stazione si chiamava ancora come la via in cui abitava. Però il Babbo Natale del teatro cittadino mi ha guardato un po’ male quando gliel’ho detto, mi ha risposto “io non vengo dalla Lapponia, vengo da Madonna dell’Arco e prendo la Vesuviana”. E quindi niente, è per questo che ho scritto a te. O meglio, gli ho chiesto di riferirti il mio messaggio, sperando che possa, effettivamente, servire a qualcosa. O a qualcuno, a qualcuna, a chiunque. Spero non ti giunga in ritardo. Anche se, si sa, ad affidarsi a te, si rischia di sforare di ore, giorni, mesi… forse addirittura anni? 25 dicembre 2018 Un’anonima viaggiatrice

  • Sorrento - spotted vesuviana

    Zona rossa in Campania: gli orari dei trasporti durante le festività

    Gli orari dei trasporti durante le festività  Dopo tanti sospetti e notizie trapelate gradualmente in forma più o meno precisa, il Natale 2020 dell’Italia sarà di colore rosso dal 24 Dicembre al 6 Gennaio, ad eccezione dei giorni 28, 29, 30 Dicembre e 4 Gennaio. E la Campania che tanto sperava in giorni di tregua in giallo – che avrebbe dato anche una boccata d’aria e un pur se minimo aiuto ai ristoratori e addolcito gli animi di chi sente la mancanza del piacere di mangiare fuori casa – prima di iniziare queste feste  in rosso dal 24, resta arancione. Il Presidente della Regione Vincenzo De Luca ha infatti ritenuto opportuno continuare con questa stretta per evitare dei possibili rialzi della curva, che da qualche giorno continua a scendere. Cosa potremo fare in zona rossa, colore che ci terrà compagnia per tutte le feste di quest’anno? Non molto: potremo  invitare a casa non più di due nella propria regione dalle 5 alle 22, preferibili si tratti di persone a noi strette. Saranno chiusi bar, ristoranti, centri estetici e negozi, ma sarà consentito l’asporto fino alle ore 22 e le consegne a domicilio senza limite di orario. Vietati gli spostamenti se non motivati e comprovati da esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Resta sempre in vigore il coprifuoco, dalle 22 alle 5 del mattino, ed è  consentito il rientro presso la propria residenza. E i trasporti?  Anm e CTP hanno già comunicato quale sarà il calendario delle festività natalizie. Nello specifico Metro Linea 1 garantisce nei giorni festivi del 24 e 31 Dicembre, il servizio fino alle ore 20.00, il 25 Dicembre e il 1 Gennaio fino alle ore 13.30. Le Funicolari di Chiaia, Centrale e Montesanto il 24 e il 31 Dicembre fino alle 19.40 e il 25 Dicembre e il 1 Gennaio fino alle 13.10. Inoltre nel resto dei giorni il servizio sarà prolungato fino alle 21.30. Bus, tram e filobus garantiscono il 24 e 31 Dicembre 2020 il servizio fino alle ore 20.00, mentre il 25 Dicembre e il 1 Gennaio 2021 fino alle ore 13.30 Ulteriori info le potete trovare nell’apposita sezione sul sito dell’Anm al seguente link http://www.anm.it/. DI SEGUITO IL RIEPILOGO ANM METRO L1> 24 e 31 Dicembre 2020 in servizio fino alle ore 20.00ultima corsa da Piscinola: ore 19.20ultima corsa da Garibaldi: ore 19.50> 25 Dicembre 2020 e 1 Gennaio 2021 in servizio fino alle ore 13.30ultima corsa da Piscinola: ore 12.30ultima corsa da Garibaldi: ore 13.00 FUNICOLARI Centrale – Chiaia – Montesanto> 24 e 31 Dicembre 2020 ultime corse alle ore 19.40> 25 Dicembre e 1 Gennaio 2021 ultima corsa alle ore 13.10Attenzione! tutti i giorni prolungano orario con ultima corsa delle ore 21.30* L’impianto di Mergellina resta chiuso al pubblico (bus sostitutivo) Bus – Tram – Filobus> 24 e 31 Dicembre 2020 in servizio fino alle ore 20.00> 25 Dicembre e 1 Gennaio 2021 fine servizio alle ore 13.30Attenzione! Dal 21 Dicembre al 6 Gennaio le linee bus nei giorni feriali, osservano l’orario del sabato.  Orari e frequenza corse delle singole linee bus sono consultabili alle pagine dedicate linee di superficie Per quanto riguarda CTP invece, l’azienda ha comunicato che i giorni 24 e 31 Dicembre le ultime partenze utili dai Capilinea della Provincia per Napoli saranno entro le ore 17.00, e dai Capilinea di Napoli per quelli della Provincia entro le ore 18.00. Quelli delle Linee Urbanee ed Intercomunali di provincia tra le ore 17.00 e le ore 18.00 dai rispettivi Capilinea terminali. I giorni 25 Dicembre 2020 e 1 Gennaio le prime partenze utili saranno posticipate di un’ora rispetto a quelle previste dai vigenti orari festivi, e saranno dai Capilinea della Provincia per Napoli entro le ore 12.00, mentre dai Capilinea di Napoli per quelli della Provincia entro le ore 13.00. Le ultime partenze utili invece per le linee urbanee ed intercomunali di provincia saranno tra le ore 12.00 e le ore 13.00 dai rispettivi Capilinea terminali. Per il giorno 26 Dicembre 2020 e il 1 Gennaio 2021 è previsto il servizio festivo normale. Ulteriori info al link http://www.ctp.na.it/dettaglinews.asp C’è attesa di conoscere quali saranno i servizi e i rispettivi orari della circumvesuviana nei giorni festivi, una decisione che potrebbe essere forse legata ad un’attesa ordinanza della Regione Campania in riferimento agli spostamenti tra comuni. Noi pendolari alle attesa ormai siamo abituati…Natale compreso! Di seguito parte del comunicato di EAV: Vengono soppressi nei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e 1 gennaio 2021. Allo stesso modo e nelle stesse giornate sono sospesi anche i servizi automobilistici su tutte le linee gestite da EAV.

  • Campania, Muscarà (M5S): Sì alla pista ciclabile del Vesuvio, ma senza cancellare la linea ferroviaria Torre Annunziata-Cancello

    In una nota della pagina personale di Marì Muscarà consigliere regionale di M5S Campania citiamo le seguenti parole: “Con gli stessi soldi si può realizzare un progetto integrato di trasporto tranviario e spazi laterali destinati alle bici” “Il progetto per la riconversione della tratta ferroviaria San Giuseppe Vesuviano-Torre Annunziata, per realizzarci una pista ciclabile dall’ambizioso e poetico titolo “dal Vesuvio al Mare”, il cui cantiere è stato inaugurato ieri, è assolutamente in contrasto con una visione strategica di vivibilità urbana e di efficientamento del trasporto pubblico. La Regione Campania brucia nove milioni di euro di soldi, dei contribuenti per una semplice ciclovia, oltre agli 8 già stanziati per il primo lotto, quando avrebbe potuto realizzare, con la stessa cifra, un progetto integrato, certamente più funzionale alla comunità di territori ad altissima densità abitativa, di conversione della tratta tramviaria con un sistema tranviario da far viaggiare sullo stesso circuito ferroviario, destinando gli ampi spazi laterali a pista ciclabile. In tal modo, come proposto dal coordinamento regionale Fiab Campania, si andrebbe a implementare l’offerta di trasporto pubblico, evitando di penalizzare una città come Torre Annunziata che, nelle intenzioni del governatore De Luca, resterebbe invece l’unico porto della Campania senza collegamenti ferroviari”. Lo dichiara la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, che sulla questione ha annunciato la presentazione di un’interrogazione alla giunta regionale. “Ed è assolutamente fuori da ogni logica – conclude Muscarà – che questa pista venga realizzata in totale assenza di un piano di mobilità ciclistica, per la cui definizione ed approvazione abbiamo avanzato proposte per cinque anni in Commissione mobilità, in linea con le associazioni di categoria, restando inascoltati”.in tal modo sulla questione ha annunciato la presentazione di un’interrogazione alla giunta regionale. Definiamo questo progetto, un progetto utile per salvaguardare il trasporto dei paesi che circonda la ferrovia, senza distruggere il progetto “Pista ciclabile”, in quanto il tram occupa poco spazio e darebbe un servizio utile per tutti i cittadini.

  • Orari per le festività natalizie 2020/2021 CTP

    Orari per le festività natalizie 2020/2021 CTP Dal sito muoversi campania si legge che La Ctp comunica che, durante le Festività Natalizie 2020/2021 il servizio, sull’intera rete aziendale, è regolato come appresso indicato: GIORNI 24 e 31 DICEMBRE 2020 ULTIME PARTENZE UTILI 1) Dai Capilinea della Provincia per Napoli: entro le ore 17.00; 2) Dai Capilinea di Napoli per quelli della Provincia: entro le ore 18.00; 3) LINEE URBANE E LINEE INTERCOMUNALI DI PROVINCIA: tra le ore 17.00 e le ore 18.00 dai rispettivi Capilinea terminali. GIORNI 25 DICEMBRE 2020 e 1° GENNAIO 2021 PRIME PARTENZE UTILI posticipate di un’ora rispetto a quelle previste dai vigenti orari festivi. ULTIME PARTENZE UTILI 1) Dai Capilinea della Provincia per Napoli entro le ore 12.00; 2) Dai Capilinea di Napoli per quelli della Provincia entro le ore 13.00; 3) LINEE URBANE E LINEE INTERCOMUNALI DI PROVINCIA: tra le ore 12.00 e le ore 13.00 dai rispettivi Capilinea terminali. GIORNO 26 DICEMBRE 2020: servizio festivo normale. GIORNO 6 GENNAIO 2021: servizio festivo normale.

  • Stazione circumvesuviana Portici Via libertà

    Ritardi linea per benevento giorno 17 Dicembre 2020

    17 Dicembre ritradi linea per Benevento Dal canale telegram di leggono i seguenti avvisi: Linee Suburbane – Ritardi Il treno 3773 delle ore 04:59 da Benevento C.le per Napoli C.le ed il treno 3775 delle ore 05:44 da Benevento C.le per Napoli C.le, viaggiano con circa 60 minuti di ritardo. Linee Suburbane – Ritardi Il treno 3772 delle ore 07:18 da Napoli C.le per Benevento C.le viaggia con circa 35 minuti di ritardo.

  • La dura verità dell’ex FERROVIA Torre Annunziata-Cancello

    Annunciato da oggi dai vari sindaci dei comuni compreso il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, l’inizio dei lavori per la conversione dell’ex tratta FS Torre annunziata-Cancello in pista ciclabile, in questo articolo vogliamo spiegare perché è sbagliato averla resa pista ciclabile. Nel 2005 La tratta in questione è stata oggetto di lavori che consentivano di offrire un servizio migliore, in poche parole, senza entrare nel tecnico, è stato cambiato l’armamento e ammodernato i vari pali che sostengono la catenaria (in parole povere, per dare corrente al treno tramite il pantografo) In allegato una foto dello stato dell’armamento nel 2019 e la palificazione. Ci domandiamo se ha tanto senso rendere una pista ciclabile una tratta di questo valore, ricordiamo che il capolinea non poteva essere solo CANCELLO o TORRE ANNUNZIATA, Ma bensì CASERTA, SALERNO, e anche oltre. Ricordiamo che è stato fatto il tutto possibile per chiedere la soppressione della tratta in questione, in quanto a detta dei comuni che la attraversano, i Passaggi a livello creavano fastidio, ma in verità non si sono resi conto che la circumvesuviana oggi EAV ha più di 60 passaggi a livello in tutta la tratta. Sempre nel 2005 è stata valutata la soppressione di tali passaggi a livello creando dei sottopassaggi che consentiva di risolvere i vari problemi di viabilità, il Progetto ovviamente scartato chissà per quale motivi. I vari comuni hanno dichiarato che “RFI” definitiva la linea “ramo secco” in quanto non “la usava nessuno”.D’altronde chi prenderebbe una tratta con treni aln 668 con ben 3 COPPIE al GIORNO, contro la circumvesuviana che aveva più di 30 coppie al giorno, è normale arrivare a una conclusione che era più comoda la circumvesuviana, ci arriverebbe pure un bambino. evidentemente faceva comodo altro. Oggi poteva essere una linea fondamentale se fossero stati aggiunti i collegamenti giusti, e sfruttare “Elettrificazione” della tratta in questione, perché ricordiamo era elettrificata e aveva un scartamento ordinario di 1435MM, in poche parole poteva essere connessa all’alta velocità e creare collegamenti utili per il paese. Oggi la circumvesuviana soffre di problemi che potevano essere benissimo risolti riaprendo la ferrovia in questione, invece si è deciso di spendere milioni di euro per creare una pista ciclabile che sarà lunga in primis di 11k, poi di 31km che sarà lo step finale della conversione, assolutamente ridicolo pensare che paesi di 1000 persone hanno una ferrovia efficiente e paesi come San Giuseppe Vesuviano, Terzigno e tant’altri avere una ferrovia con tanti problemi, d’altronde non ci si poteva aspettare altro. Con tanto dispiacere si annuncia la fine di una tratta competitiva.

  • Eav ripristino servizi ferroviari il 13 e 20 Dicembre 2020

    Eav ripristino servizi ferroviari il 13 e 20 Dicembre 2020 Eav comunica che, considerati i recenti provvedimenti normativi in materia di Emergenza Covid-19, nei giorni 13 e 20 dicembre è ripristinato il servizio viaggiatori sulle linee Flegree e Vesuviane. Nelle stesse giornate è ripristinato il Servizio Automobilistico di Supporto domenicale e festivo sulla linea Piedimonte Matese – Napoli