Pablitos

  • Sfumatura di una regina

    Spotted CircumVesuviana – da 5 a 10

    Da 5 a 10 messaggi anonimi (spotted) In questa categoria raccoglieremo gli spotted più carini che voi utenti ci avete inviato(una specie di storico) iniziamo con i primi 5. 5 “bassina,con capelli castano chiaro che ti arrivano alle spalle,zaino dell’aestpak,giacca di pelle ,e jeans strappato…voglio conoscerti” 6 “Aspettavi il treno delle 8.20 per baiano… dovevi andare a casalnuovo, peccato che non abbiamo preso lo stesso treno. Se leggi metti “mi piace”, cosi ti aggiungo 😉 e magari ci conosciamo meglio :D” 7 “Era pieno di bellissime ragazze, avevo l’imbarazzo della scelta :D” 8 Al ragazzo con la tshirt grigia, il jeans e la borsa verde militare, biondino con la barba e il piercing al sopracciglio. Ci siamo scambiati vari sguardi e mi hai fatto impazzire. Io ero accanto a te, con una camicia verde! 9 “Al ragazzo con la tshirt grigia, il jeans e la borsa verde militare, biondino con la barba e il piercing al sopracciglio. Ci siamo scambiati vari sguardi e mi hai fatto impazzire. Io ero accanto a te, con una camicia verde!” 10 Mi sono innamorato di una St***za che viaggia in circumvesuviana

  • Viaggio in circumvesuviana Napoli Sorrento

    L’estate con la Vesuviana

    Luoghi per trascorre dei giorni d’estate con la Vesuviana come mezzo di trasporto L’arrivo del caldo fa sì che vivere a Napoli diventi un vero e proprio vanto, un privilegio. Con l’utilizzo della circumvesuviana possiamo raggiungere luoghi meravigliosi dove goderci le bellezze che ci offre la nostra terra.  Partendo dalla stazione di Napoli, ad esempio, possiamo salire sul primo treno per Sorrento disponibile (gli orari si consultano comodamente dal sito della circumvesuviana) contare le fermate e ricordarsi di scendere a quella che viene chiamata “Vico Equense.” Si tratta di una cittadina posta tra il golfo di Napoli e di Salerno, sorta su un blocco calcareo ad una altezza di 90 metri e con un affaccio mozzafiato sul mar Tirreno. Una volta usciti dalla stazione della circumvesuviana saremo accolti da una piazza piena di pullman pronti a condurci con comodità alla nostra destinazione, ma per i più temerari è possibile percorrere una discesa panoramica da cui poter osservare il mare e il cielo fondersi insieme nell’orizzonte. Alla fine di tale discesa, infatti, troviamo i primi stabilimenti balneari, tutti forniti dei migliori comfort e a prezzi competitivi, oppure possiamo raggiungere la meravigliosa spiaggia della Tartaruga.  Si tratta di una spiaggia molto piccola accessibile soltanto via mare. Le barche partono ad ogni richiesta ed il giro costa soltanto tre euro (prezzo comprensivo di andata e ritorno)! Durante il tragitto in mare sarà subito possibile notare il meraviglioso scoglio a forma di tartaruga, appunto, a cui la spiaggia deve il suo nome. La spiaggia è posta proprio sotto un costone di roccia ed il sole arriva così soltanto in tarda mattinata. Sarà comunque possibile affittare un ombrellone o sdraio chiedendo al cordiale personale che troveremo sulla spiaggia. La sabbia è la meravigliosa  sabbia vulcanica, quella nera, morbidissima e luccicante. Si tratta di un posto incantevole, poco affollato, da cui godere della tranquillità e perché no della natura selvaggia che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno e che spesso diamo per scontata. Curiosità: La spiaggia della tartaruga in passato essendo difficile da raggiungere veniva detta spiaggia dei preti i quali potevano tuffarsi senza essere visti!

  • La Circumvesuviana di Napoli

    L’essenza della Circumvesuviana di Napoli Una delle cose meno note della Ferrovia Circumvesuviana è che essa diventi, ad un certo punto della sua Storia, il simbolo della rinascita di un popolo alla fine di una immane tragedia. Correva l’anno 1943 e mentre nell’Italia Settentrionale i fuochi della Guerra di Liberazione erano nel loro pieno essere, nel Sud Italia la Seconda Guerra Mondiale era già finita. A Napoli, nello specifico, essa era finita nel settembre del 1943 a seguito delle eroiche Quattro Giornate che avevano visto il popolo napoletano scacciare le forze armate tedesche. I napoletani avevano ricominciato a vivere con i soldi degli Alleati, la famosa Am-Lira (se non quando coi dollari veri e propri), con il contrabbando, con i reduci che tornavano e con la volontà di lasciarsi tutto alle spalle. Gli Alleati conoscevano molto bene l’importanza della Circumvesuviana per il territorio napoletano e per lo spostamento di uomini e mezzi delle forze italo-tedesche ed infatti , tra il 1940 ed il 1943, l’avevano bombardata pesantemente distruggendo non meno di sette stazioni, sessanta vagoni, oltre cento carri merci, quasi tutti i ponti ed i cavalcavia nonchè almeno una decina di chilometri di binari. Con il loro sbarco, nel 1943, le province campane divennero la “Regione III” nel sistema occupazione militare alleato e gli anglo-americani misero subito in chiaro che la Circumvesuviana era per loro vitale per cui si fecero carico della riparazione di tutti i danni arrecati che furono riparati in pochi mesi utilizzando manodopera napoletana che fu ben felice di potersi cosÏ guadagnare di che vivere. Ma perchè questo investimento? Perchè gli americani erano così interessati alla ricostruzione della Circumvesuviana? Sostanzialmente per lo stesso motivo reale per il quale la capitale provvisoria d’Italia passa da Brindisi a Salerno e non a Napoli: gli americani non erano del tutto convinti di restituire la Provincia di Napoli (che all’epoca comprendeva anche quella di Caserta) ed il sud del Lazio (fino a Gaeta) all’Italia. La Marina Militare americana, nello specifico, chiedeva che l’intera zona divenisse un territorio americano d’oltremare in modo da avere una base stabile e perpetua nel Mediterraneo senza chiedere porti e strutture agli alleati.In questa ottica, la ricostruzione delle strade e delle ferrovie era prioritaria e furono quindi riparati tutti i danni e ripresi i progetti di sviluppo che la guerra aveva interrotto. Infatti l’ultima espansione della ferrovia risaliva al 1937 quando, con grande enfasi, il regime aveva portato i binari della Circumvesuviana fino a Castellammare di Stabia e lì si era fermata per gli eventi bellici; nel luglio del 1944 si iniziò a scavare negli imponenti Monti Lattari per realizzare la lunga galleria (circa quattro chilometri) per portare i binari circumvesuviani fino al comune di Sorrento (che all’epoca comprendeva ed avrebbe compreso fino al 1946 gli attuali comuni di Sant’Agnello, Piano di Sorrento e Meta di Sorrento). Si trattava di una impresa giudicata titanica già in epoca di pace, figuriamoci in condizione di ricostruzione e miseria…eppure fu portata a termine. Nell’ottobre del 1945 fu completata la galleria tra le stazioni di Seiano e Meta e nel frattempo era stato realizzato persino il raddoppio di binario tra Torre del Greco e Torre Annunziata. Si può dire che per i napoletani la rinascita della Ferrovia locale era divenuta un punto di orgoglio ed il suo giungere a Sorrento una meta essenziale per lasciarsi il passato alle spalle. Il 6 gennaio del 1948 era una giornata piuttosto fredda ma non nuvolosa; gli americani avevano rinunciato ai loro propositi ed avevano restituito da un paio di anni l’intera provincia all’Italia e la Costituzione della Repubblica Italiana non aveva nemmeno una settimana di vita quando fu definitivamente inaugurato l’ultimo tratto del tronco Castellammare-Sorrento che da quel momento in poi è divenuto l’asse portante del trasporto nella Penisola Sorrentina. La Seconda Guerra mondiale, per i napoletani, poteva dirsi davvero terminata con le risate argentine dei turisti che avevano preso il posto del suono delle bombe. Cosa rimane di quello spirito di rinascita? Purtroppo molto poco. La Linea Napoli-Sorrento è e rimane il principale asse viario del Sud della nostra Città Metropolitana, il principale mezzo di trasporto per raggiungere e bellezze stupende come Pompei (sia sacra che romana) e tutte le bellezze storiche e culturali della Penisola Sorrentina…ma nel corso degli anni, specie ultimamente, la sua efficienza E’ spesso messa in dubbio. Da cosa? Beh, Ë spesso per noi utenti facile dare la colpa all’EAV, alla mancanza di mezzi, manutenzione, controlli (tutte cose verissime, per carità) ma di base spesso dobbiamo ammettere che esiste anche un problema di rispetto e civiltà da parte di giovanissimi (ma non solo) che specie nei mesi estivi compiono assurdi e gratuiti atti di vandalismo che riducono il parco automezzi e penalizzano il servizio. Mi è impossibile non forse è davvero il momento per tutti noi napoletani e soprattuto per noi Vesuviani di ritrovare un pochino quello spirito del 1943-48 quando la costruzione e non la distruzione di ciò che abbiamo di più prezioso era il nostro obiettivo.

  • Avventure in Circumvesuviana

    Le avventure dei pendolari in Circumvesuviana Un nuovo sondaggio sul nostro sito della Vesuviana, che, “porta” i pendolari ed abituali viaggiatori, a raccontare le loro avventure più strane nella Circumvesuviana, positive e non, che li ha visti protagonisti. Anche qui, ci sono state numerose risposte, alcune simpatiche, altre, un po’ meno… Partendo dalle prime, dalle risposte “simpatiche”, prendiamo in considerazione qualcuna, per esempio, una persona, che dice di aspettare il treno allo stazionamento di Garibaldi, per Sorrento, (in quel treno sono presenti il quadruplo delle persone presenti in ogni tratta, dato i numerosi turisti presenti nella nostra città e che vanno girando ovunque, soprattutto a Sorrento), e, cosa succede? Si presenta un solo vagone! Che illusione per i pendolari! Oppure un’altra risposta: ”Dovevo andare a Sorrento, penso che possiamo chiuderla qui!” Presente ancora lui, il famigerato ed atteso treno la chi destinazione è Sorrento! O ancora, per alcuni, l’avventura più strana nella Vesuviana, sarebbe stata prendere un treno in anticipo, una vera emozione per chi viaggia con i treni della Vesuviana. Ora, passiamo ad avventure meno ironiche, del tipo, ci sono state risposte che vedono protagonisti gente strana nel treno, come persone che urlano e dicono frasi a caso, altri che osano appoggiare i piedi sui sediolini, quando, sappiamo questi a cosa dovrebbero servire e servono. Resoconto del sondaggio, allora, la risposta vincente, qual è stata? Alla fine, la risposta vincente che riguarda l’avventura in Circum, è stata per tutti la seguente: prendere un treno in orario! Il cuore batte forte, dici “no, è impossibile”, ma, lo vedi, ti ricredi, sali e arrivi in orario alla tua destinazione! Ci aspettiamo e auguriamo, che dovrebbe essere sempre così, sempre questa l’avventura più strana dell’ormai nostro amato mezzo di trasporto: PRENDERE UN TRENO IN ORARIO! Altre (non tutte) risposte del sondaggio: “gente che fumava in treno cose pesanti” “arrivare in orario” “ero a Trecase aspettavo il treno 7,54 arriva in orario. Fine.” “colpito da un sasso una paura indescrivibile” “due ragazzi di colore seduti nell’ultimo vagone a fare cose sporche” “fieto” Per partecipare ai sondaggi è semplice basta seguire le pagine facebook ed instagram di spotted vesuviana

  • Riduzione servizio

    Riduzione del servizio ferroviario Napoli – Poggiomarino 30 giugno

    Riduzione del servizio ferroviario Napoli – Poggiomarino 30 giugno Come è già accaduto domenica 23 Giugno ci sarà la Riduzione del servizio ferroviario Napoli – Poggiomarino 30 giugno. Nella sola giornata di Domenica 30 Giugno 2019 è stata disposta una riduzione del servizio ferroviario Napoli–Scafati–Poggiomarino come da avviso alla pagina: http://www.eavsrl.it/web/content/riduzione-servizio-ferroviario-napoli-poggiomarino-del-30-giugno Il servizio sulla tratta Torre Annunziata – Poggiomarino, in concomitanza della soppressione delle suddette corse ferroviarie, verrà esercito con autobus.

  • Costi biglietti della circumvesuviana

    Orari Autobus EAV

    Lista degli orari bus di EAV Allegati pdf per gli orari autobus di EAV:  Elenco pdf presenti nel sito EAV Archeobus flegreo.pdf Afragola Collegamenti TAV.pdf Bacoli Servizio Urbano.pdf Baia – Torregaveta.pdf Boscoreale – Torre Annunziata.pdf Castellammare di Stabia 1 Barrato.pdf Castellammare di Stabia 1 Rosso.pdf Castellammare di Stabia 2 Nero.pdf Castellammare di Stabia 5 Rosso.pdf Castellammare di Stabia 6 Rosso.pdf Castellammare di Stabia 8 Nero.pdf Castellammare di Stabia 12 Nero.pdf Castellammare di Stabia 12 Rosso.pdf Circolare Moregine.pdf Circolare Oplontina.pdf Ercolano – Ospedale del Mare.pdf Ischia Circolare Destra ESTIVO dal 16 luglio al 31 agosto.pdf Ischia Circolare Destra INVERNALE dal 1 novembre al 31 marzo.pdf Ischia Circolare Destra PRIMAVERILE e AUTUNNALE dal 1 aprile al 15 luglio e dal 1 settembre al 30 ottobre.pdf Ischia Circolare Sinistra ESTIVO dal 16 luglio al 31 agosto.pdf Ischia Circolare Sinistra INVERNALE dal 1 novembre al 31 marzo.pdf Ischia Circolare Sinistra PRIMAVERILE e AUTUNNALE dal 1 aprile al 15 luglio e dal 1 settembre al 30 ottobre.pdf Ischia Linea 1 ESTIVO dal 16 luglio al 31 agosto.pdf Ischia Linea 1 INVERNALE dal 1 novembre al 31 marzo.pdf Ischia Linea 1 PRIMAVERILE e AUTUNNALE dal 1 aprile al 15 luglio e dal 1 settembre al 30 ottobre .pdf Ischia Linea 2 ESTIVO dal 16 luglio al 31 agosto.pdf Ischia Linea 2 INVERNALE dal 1 novembre al 31 marzo.pdf Ischia Linea 2 PRIMAVERILE e AUTUNNALE dal 1 aprile al 15 luglio e dal 1 settembre al 30 ottobre.pdf Ischia Linea 3.pdf Ischia Linea 4.pdf Ischia Linea 5 ESTIVO dal 16 luglio al 31 agosto.pdf Ischia Linea 5 INVERNALE dal 1 novembre al 31 marzo.pdf Ischia Linea 5 PRIMAVERILE e AUTUNNALE dal 1 aprile al 15 luglio e dal 1 settembre al 30 ottobre.pdf Ischia Linea 6.pdf Ischia Linea 7.pdf Ischia Linea 8.pdf Ischia Linea 9.pdf Ischia Linea 10.pdf Ischia Linea 11.pdf Ischia Linea C12.pdf Ischia Linea C13.pdf Ischia Linea 14.pdf Ischia Linea 15.pdf Ischia Linea 16.pdf Ischia Linea 21.pdf Ischia Linea 22.pdf Ischia Linea 23.pdf Ischia Linea 24.pdf Ischia Navetta Palazzetto-P_Eroi-Palazzetto.pdf Marigliano – San Vitaliano.pdf Meta – Massalubrense ESTIVO.pdf Meta – Massalubrense INVERNALE.pdf Meta – Massalubrense PRIMAVERILE.pdf Miseno – Porto – Miseno.pdf Monte di procida – Ospedale Monaldi.pdf Napoli – Baiano Supporto Treni.pdf Napoli – Monte di Procida.pdf Napoli – Nola – Monteforte FERIALE.pdf Napoli – Nola – Monteforte FESTIVO.pdf Napoli – Sarno.pdf Napoli – Sarno Supporto Treni.pdf Napoli – Scafati FERIALE.pdf Napoli – Scafati FESTIVO.pdf Napoli – Sorrento e viceversa.pdf Napoli – Vesuvio.pdf Nisida – Monterusciello.pdf Nola – Avella.pdf Nola – Castellammare di Stabia.pdf Nola CIS Interporto Collegamenti con Area Nolana.pdf Nola-Lauro-Moschiano.pdf Nola – Palma Campania.pdf Ottaviano – Università di Fisciano.pdf Ottaviano – Università di Monte Sant’Angelo.pdf Palma Campania – Università di Fisciano.pdf Piano – S.Agata Estivo.pdf Piano – S.Agata Invernale.pdf Piazzale Tecchio – Monteruscello.pdf Poggiomarino – Napoli Supporto Treni.pdf Pomigliano d’Arco – Ospedale Monaldi.pdf Pomigliano d’Arco Servizio Urbano.pdf Pompei – Vesuvio.pdf Portici – Torre del Greco.pdf Porto di Napoli Servizio Navetta.pdf Procida Linea 1.pdf Procida Linea 2.pdf Procida Linea C1.pdf Procida Linea C2.pdf Procida Linee C1 e C2.pdf Quarto – Servizio Urbano Estivo.pdf Quarto – Servizio Urbano Invernale.pdf Quindici – Lauro – Ottaviano.pdf San Giorgio a Cremano Circolare Rossa.pdf San Giorgio a Cremano – Ospedale del Mare.pdf San Sebastiano al Vesuvio – Cercola – Ospedale del Mare.pdf San Sebastiano al Vesuvio Servizio Urbano.pdf Somma Vesuviana Servizio Urbano.pdf Somma Vesuviana – Università di Fisciano.pdf Sorrento – Napoli e viceversa.pdf Supporto Treni Napoli Baiano e viceversa.pdf Supporto Treni Napoli Sarno e viceversa.pdf Supporto Treni Poggiomarino Napoli.pdf Terzigno – Università di Fisciano.pdf Torre Annunziata Circolare Oplontina.pdf Torre del Greco Circolare B.pdf Torre del Greco Circolare C.pdf Torre del Greco Circolare D.pdf Torre del Greco Circolare E.pdf Torre del Greco Circolare F.pdf Torre del Greco Circolare G.pdf Torregaveta – Monte di Procida.pdf Torregaveta – Ospedale La Schiana.pdf Università di Fisciano Collegamenti.pdf Università di Monte Sant’Angelo Collegamenti.pdf Vico Equense Circolari Periodo Estivo.pdf Vico Equense Circolari Periodo Invernale Feriali.pdf Vico Equense Circolari Periodo Invernale Festivi.pdf Vico Equense – Monte Faito.pdf Vomero – Miseno.pdf

  • Funivia del Faito

    Funivia del faito fermata Castellammare di Stabia La linea Napoli – Sorrento offre la possibilità di visitare dei luoghi fantastici come per esempio la Funivia del Faito. La funivia del Faito è situata a Castellammare di Stabia ed è situata all’interno della stazione EAV di Castellammare. “Ogni giorno si effettuano 18 coppie di corse (totale 36) in salita e discesa tra la Stazione ferroviaria di Castellammare di Stabia della linea Napoli-Sorrento ed il Piazzale dei capi di Monte Faito” dal sito eav Orari e costi funivia Orari10,00 –10,20 – 10.40 – 11,00 – 11,40 – 12,00 – 12,40 – 13,00 – 13,4014,00 –14,40 –  15,00 – 15,20 – 15,40 –  16,00 – 16,20 – 16,40 – 17,00 Tariffe– CORSA SEMPLICE   5,50– ANDATA/RITORNO   8,00– ANDATA/RITORNO RESIDENTI 5,00– ANDATA/RITORNO UNDER 18  3,00– ABBONAMENTO MENSILE    45,00– TRASPORTO BICICLETTA    1,00

  • Sorrento foto di spotted vesuviana

    Esperimento Napoli – Sorrento

    Esperimento Napoli – Sorrento commento di una pendolare Ieri EAV ha sperimentato una riduzione delle corse per aumentarle sulla linea NAPOLI – SORRENTO. Di seguito una parte del comunicato: A titolo sperimentale DOMENICA PROSSIMA 23 Giugno per arginare i fenomeni di affollamento viaggiatori / atti vandalici sui treni della linea Napoli – Sorrento, verificatisi in particolare nel corso delle ultime settimane, ed in considerazione delle contingenti difficoltà in termini di disponibilità di materiale rotabile nonché di personale viaggiante, EAV ha disposto – a titolo sperimentale per la sola giornata di domenica 23 giugno 2019 – una serie di misure tese ad evitare disagi ed eccessivo affollamento che determini rischi alla sicurezza dei viaggiatori sulla Napoli – Sorrento, che presenta uno straordinario picco di domanda di trasporto in queste giornate festive.Le misure varate a titolo sperimentale sono le seguenti: La soppressione del servizio ferroviario Napoli – Scafati – Poggiomarino. continua sul sito eav Di seguito uno sfogo di una pendolare costretta ad usufruire di altri mezzi di trasporto. “Noi ieri abbiamo dovuto prendere altri mezzi di trasporto perché la linea Poggiomarino Napoli era soppressa tutta la giornata.Cioè era bloccata dalle 8.05 alle 20.15.” “Attenzione io adoro il treno, perché alla fine è un ottimo mezzo di trasporto ma così non si può andare avanti.”“Io ci vivo nel treno, cioè alla fine sto sempre in un treno.”“Però per la paura che possa far tardi sono costretta ad avviarmi un’ora prima quindi prendere il treno molto prima del dovuto.” Si può continuare così?

  • Fotografia Oscar centro

    Spotted CircumVesuviana – da 0 a 5

    Da 0 a 5 messaggi anonimi (spotted) In questa categoria raccoglieremo gli spotted più carini che voi utenti ci avete inviato(una specie di storico) iniziamo con i primi 5.  1 “Da lontano sento il rumore del treno “ciuf ciuf ciufff“ Evviva il treno olèè olèèè NO è sull’altro binario… “bip bip bippppp” “ 2 “Avvistato uomo dei gelati, devi essere per forza tu.. sei vestito tutto di bianco, hai anche le scarpe bianche 😀 😀 voglio un gelato al limone :_Q” 3 “Perché l’odio per il treno blu …è una cosa positiva ed unanime :3” 4 “Ciao! Eri sul treno verso Sorrento che è passato a piazza Garibaldi alle 20.41. Eri con un tuo amico ed una tua amica… e poi c’ era uno che rideva da solo… boh… non sembri italiana, però mi è piaciuto troppo il tuo accento napoletano in contrasto con la tua pelle nera… se leggi, palesati!” 5 “La circumvesuviana mi fa più paura dei film horror” Continuateci a mandare i vostri sfoghi e i vostri colpi di fulmine su FB o Instagram a Spotted ‘Vesuviana.

  • Pozzano apertura rinviata

    Rinviata a data da destinarsi l’apertura della stazione di Pozzano E’ una notizia ormai vecchia quella del rinvio dell’apertura della stazione di Pozzano, ovvero la stazione più fredda della Vesuviana che permette a tantissime persone di fare “un tuffo a mare” senza praticare molta strada e senza l’uso dell’automobile. Il 15 giugno il comunicato dell’EAV (l’ente che gestisce la circumvesuviana) :“l’apertura della stazione di Pozzano, sulla linea Napoli – Castellammare di Stabia – Sorrento, prevista per il giorno 15 Giugno 2019, è rinviata” Speriamo che l’apertura non sarà soppressa per l’anno 2019 e che sarà una questione ancora di pochi giorni. Ricordiamo che è una stazione con doppio binario ed è presente sulla linea Napoli – Sorrento. Per aggiornamenti segui la pagina FB – Instragram ed i Canali telegram