Napoli, 2 luglio 2024 – I pendolari della Circumvesuviana ricevono il sostegno delle organizzazioni sindacali Orsa e USB, che criticano apertamente le decisioni dell’EAV. A partire dal 1° luglio, il servizio ferroviario sulla linea Napoli-Baiano sarà sospeso per lavori, con un servizio sostitutivo di bus previsto per la durata dei lavori.
Enzo Ciniglio, portavoce del comitato pendolari “No al taglio dei treni della Circumvesuviana”, e Salvatore Alaia, presidente del comitato civico “E(a)vitiamo di Sperone”, in una nota congiunta, dichiarano: “La chiusura totale della linea e la gestione aziendale delle linee vesuviane, focalizzata esclusivamente sulla linea di Sorrento, provoca una differenziazione territoriale che penalizza le aree interne”. La protesta dei pendolari sottolinea come queste decisioni limitino la mobilità di un’area con oltre 300mila residenti, importanti insediamenti produttivi e rilevanti testimonianze storico-archeologiche.
Domani, alle ore 11:00, si terrà un incontro nella piazza di Baiano per discutere l’ultimo giorno di servizio ferroviario prima della chiusura della linea per tre mesi. Ciniglio e Alaia ribadiscono il loro “no” a scelte che ritengono discriminatorie.
La Risposta di EAV
L’Ente Autonomo Volturno (EAV) ha annunciato in una nota ufficiale: “A partire da lunedì 1° luglio la linea Napoli-Baiano della Circumvesuviana verrà interrotta per urgenti lavori di manutenzione straordinaria, necessari per garantire maggiore sicurezza e regolarità. La linea sarà riaperta il giorno 11 settembre”. L’EAV sottolinea che questi interventi sono obbligati dalle esigenze di manutenzione straordinaria, simili a quelle spesso previste anche da RFI.
Durante l’interruzione, saranno disponibili servizi sostitutivi-integrativi automobilistici. L’EAV ha inoltre risposto alle polemiche, spiegando che “i lavori di manutenzione a volte si possono fare di notte, altre volte, per la complessità degli interventi, è necessaria l’interruzione del servizio per un periodo più lungo. Questo per garantire la sicurezza degli utenti e dei lavoratori che eseguono i lavori”.
Per ulteriori informazioni, si può consultare il comunicato ufficiale di EAV.